Ore 18.32: c’è ancora sole.
Di ritorno da un pomeriggio al Pigneto, Stefano è salito sul
tram.
Ha rinunciato all’ happy
auar del suo locale preferito per una patata dal greco[1] e una
birra veloce.
Torna a casa: appartamento al quinto piano di un condominio
senza ascensore: 250 euro per una doppia. In fretta toglierà la sua felpa
preferita per indossare una maschera. Nera.
Ore 21.15
Un grido. Coltelli. Ferite. Urla.
Poi silenzio. Stefano ride, soddisfatto: potrà pagarsi
l’affitto anche questo mese.
Ironico, ti fissa con i suoi occhi verdi penetranti,
esigendo risposte alle sue domande inascoltate. Senza Paura.
Ciak, si gira:la mappa della sua vita gli suggerisce una
strada, la sua isola del tesoro è all’Argentina, civico 52, teatro di città
custode di sogni.
Ps STEFANO è uno dei ritratti immaginari di STORIE 14, Reportage
antropologico basato su undici ritratti di persone in viaggio sul tram n.14 di
Roma.
Foto: Giulia Venanzi.
Testi: Natalia Pazzaglia.
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