Roma, 19 Settembre
2014
Laura aveva viaggiato tanto negli ultimi due anni, lavorando
come reporter.
Aveva viaggiato tanto, ma il viaggio più importante era
stato quello interiore, quello iniziato quando non aveva più lasciato che gli
altri le indicassero la via e si era battuta per realizzare i suoi sogni, scegliendo
un’esistenza non convenzionale e abbracciando un orizzonte in costante
cambiamento.
Un anno prima, alla presentazione del suo primo libro di
racconti di viaggio, aveva conosciuto Marco, ultima tessera del suo mosaico,
vero compagno di vita.
Nel suo monolocale in zona San Giovanni, seduta sul
pavimento di piastrelle colorate Laura sta aspettando che arrivino i suoi amici
invitati per festeggiare il suo trentesimo compleanno.
Respira, Laura, respira, mentre Marco canticchia un
motivetto guardando fuori dalla finestra.
C’è un sole magnifico, in questa fine estate romana.
Respira, Laura, respira: ha imparato ad ascoltare il suo
cuore.
Respira, Laura, e sorride, felice.
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