“Partita a
scacchi…con una città”
“Se ogni città è come
una partita a scacchi, il giorno in cui arriverò a conoscerne le regole
possiederò finalmente il mio impero”
- Italo Calvino “Le città invisibili”-
Non sono brava a dama, figuriamoci agli scacchi, la mia
mente ha logiche sue e non cerco imperi: mi accontento dei reami.
Però sono un’osservatrice: le regole devo conoscerle. E con
le città mi piace giocare.
Dopo un viaggio, a Roma tornerò sempre: so di aver scoperto
un trucco, uno in più.
Non riuscirò mai a vincere la partita, ma voglio spingermi
oltre, tentare di guardare aldilà…
Dal buco di una serratura.
Quando ho visto che c’era San Pietro a farmi l’occhiolino ho
capito che non era stata una serata sbagliata: uno a zero per me, un altro
tassello al mio mosaico.
Poco più in là, un giardino: alberi di aranci, Eden nascosto
agli occhi dei più.
Non provate a coglierne i frutti, toglierete solo la poesia.
Piuttosto, spingetevi aldilà del muro di cinta, incamminatevi nel vialetto a
ciottoli e chiudete gli occhi, solo un istante.
Poi riapriteli, e allargatevi il cuore: compagna accogliente
o calda meretrice, itinerario d’incanto o gorgogliante labirinto, Roma vi guarda,
senza mai lasciarsi davvero guardare.
Chiudete gli occhi, di nuovo, stavolta un po’di più.
Riuscirete, forse, a strapparle un sorriso.
Ps. Per ulteriori informazioni: Colle Aventino, piazza Cavalieri di Malta, civico 4.
Condivido la passione per i giri in città e per Roma. E per quel posto in particolare =) grazie per avermici portata!
RispondiEliminaE' e sarà sempre una gioia condividere i posti che amo con le persone a cui voglio bene....:)
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