domenica 16 giugno 2013
In Qatar
“Una ragazza da sola, di notte, in Qatar?
Dodici ore di scalo verso Singapore: Visita a Doha sotto le stelle, quaranta gradi e una folla di falsi tassisti all' aeroporto.
" Which country? Which country?" con un tassista nepalese convinto che Roma sia in Francia. Odore di cumino, e di colorati pappagalli piumati. Bianchi uomini e nere donne, burattini in una scacchiera intricata come i vicoli del suq. Conigli, falchi, incensi e tessuti di fronte al parlamento in costruzione. Lei mi guarda: uno smartphone sotto l' abbeyya, un facchino per portare gli acquisti: io quasi a disagio nella mia t shirt, sudata sotto il peso dello zaino, di un' emancipazione firmata north face.
Da sola nel parco di notte a sbadigliare ai grattacieli, tra famiglie con quattro bambini, qualche expat e tanti patiti dello jogging. Grattacieli e disco barche, mercati arabi e lounge bar, shisha e pizza, aria condizionata e Wi FI: se cercate l oriente cambiate meta. O punto di vista.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento