mercoledì 23 maggio 2012

Essere, tutti insieme, il cambiamento

                                                           Napoli- Palermo, Nave della legalità


Violenza, criminalità, sangue.

Parole nel silenzio, la crisi e l’etica, idee che sopravvivono.
Dignità, condivisione, responsabilità, legalità, forza di scegliere.
Valori condivisi, coraggio di lottare, voglia di cambiamento.

Essere, tutti insieme, il cambiamento.

Non avere paura di avere paura.
Vivere la vita fino in fondo, non sprecare neppure un momento.

Andrea ha diciotto anni, spera di diventare giornalista, e ha il coraggio di scrivere.
Sara ha dodici anni, vuole fare la cameriera, e non ha mai avuto paura.
Melissa aveva sedici anni, andava a scuola, e aveva voglia di vivere.
Giovanni aveva cinquantatre anni, faceva il magistrato: aveva, come tutti gli uomini, paura.


23 maggio 1992. Capaci. Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Antonio Dicillo, Rocco Montinaro.

23 Maggio 2012. Palermo. Migliaia di persone, insieme, per non dimenticare.



“Gli uomini passano, le idee restano.
Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.

                                                                                       -Giovanni Falcone-


1 commento:

  1. "Essere, tutti insieme, il cambiamento..."
    Ai giovani fare sì che non restino solo belle parole!
    Il mondo può e deve cambiare ma gli adulti non hanno più le energie per lottare, si sono adagiati, delusi e disincantati.
    Davanti agli orrori non reagiscono quasi più...
    Esiste ancora l' "armonia del mondo"?

    RispondiElimina